Circolare 34

Convocazione consigli di classe mese di ottobre

Convocazione consigli di classe mese di ottobre

Personale scolastico

Docente

Convocazione consigli di classe mese di ottobre

Sono convocati così come di seguito indicato, i Consigli di classe, presieduti dai coordinatori su delega della DS, con il seguente o.d.g.:

  1. Indicazione del segretario verbalizzante, come designato dal Dirigente Scolastico.
  2. Andamento didattico disciplinare della classe.
  3. Rilevazione situazioni di criticità tali da richiedere già una segnalazione formale alle famiglie (con lettera da segreteria didattica) per frequenza non regolare, eccessivo numero ritardi, richieste di uscite anticipate anche non legate a trasporti, comportamenti non rispettosi delle regole interne (comportamenti in classe, tempi di rientro da intervallo, dai servizi igienici), assenza di ogni materiale e testi didattici, comportamenti e prestazioni “atipiche” tali da far necessitare chiarimenti da parte della famiglia o da documentare più nel dettaglio.
  4. Definizione delle Linee guida della Programmazione didattica del C.d.C. Condivisione primi esiti verifiche formali, informali e prove comuni. Ipotesi di programmazione per disciplina declinata sulle caratteristiche del gruppo classe.
  5. PEI di studentesse e studenti in condizione di disabilità certificata ai fini dell’inclusione scolastica – primi esiti delle osservazioni sistematiche e/o delle prove di ingresso; strategie e metodologie d’intervento; strumenti e spazi di attività; criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti; proposte di integrazione delle attività di sostegno con interventi di Assistenza Specialistica; segnalazioni di eventuali priorità nella programmazione delle riunioni del Gruppo di lavoro Operativo (GLO)
  6. Ricognizione situazione di studentesse e studenti con DSA e con altri BES anche non certificati e da segnalare. Prime ipotesi di interventi e strategie di personalizzazione da formalizzare in PDP (Piano Didattico Personalizzato).

Si rammenta che il PDP è obbligatorio per i DSA; NON è obbligatorio per altri BES, in caso di certificazioni non ricadenti nelle previsioni della Legge 104/92 né in quelle della Legge 170/2010 e per altri BES formalmente individuati dal CDC, sulla base di situazioni di bisogno anche transitorio. La mancata compilazione del PDP dovrà essere motivata e verbalizzata con indicazione di presa in carico da parte del CDC e definizione delle specifiche strategie didattiche e modalità di personalizzazione e individualizzazione dei percorsi di studio – si veda la Nota MIUR del 22 Novembre 2013 recante “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali. A.S. 2013/2014 Chiarimenti” https://www.istruzione.it/allegati/prot2563_13.pdf. I modelli PDP dovranno essere ultimati entro il primo Trimestre dell’anno scolastico, condivisi con le famiglie e studenti e sottoscritti preferibilmente entro la data dei colloqui plenari.

  1. Ricognizione situazioni di svantaggio linguistico per la compilazione del PEP (Piano Educativo Personalizzato) – tali situazioni andranno segnalate alla Commissione Intercultura per l’inserimento degli studenti svantaggiati in adeguati percorsi di alfabetizzazione linguistica (Italiano L2) previa rilevazione livello di competenza a mezzo Test linguistici.
  2. Programmazione Primo Anno percorso Quadriennale Filiera 4+2: (Per la classe Prima A Quadriennale si procederà alla definizione del curricolo del primo anno scegliendo contenuti funzionali ad una programmazione per UDA che preveda anche percorsi di arricchimento con prime esperienze professionalizzanti e apporti di Esperti esterni).
  3. Prima ricognizione studenti atleti e prime indicazioni sulla compilazione dei PFP per gli studenti che ad una prima valutazione potrebbero rientrare nei requisiti previsti dal MIM per lo studente atleta, in attesa della Circolare Ministeriale.
  4. SOLO CLASSI ALBERGHIERO – Individuazione dei Tutor PFI (TUTTE le classi); definizione e condivisione fasi elaborazione dei PFI (avvio elaborazione per le classi PRIME; aggiornamento/integrazione annuale per le classi intermedie) – si auspica un’agevole individuazione dei Tutor PFI [art. 3 del Decreto 92/18 Regolamento attuativo del D.Lgs.n.61/2017] confidando nella disponibilità di tutto il CDC – si ritiene opportuno esonerare dalla funzione esclusivamente i coordinatori di classe e chi rivesta già la funzione di Tutor PCTO nelle classi terminali. – si ricorda che per le classi PRIME il PFI dovrà essere compilato e condiviso con studenti e famiglie entro il 31 Gennaio dopo aver completato le fasi iniziali delle interviste e compilazione BILANCIO PERSONALE INIZIALE
  5. Individuazione del Tutor FSL per ogni classe, dal Terzo Anno (2° Biennio – Quinto anno). Si confida nella disponibilità dei docenti a ricoprire questo importante ruolo: docenti ITP nel Professionale Enogastronomia e Ospitalità alberghiera; docenti discipline d’Indirizzo per l’Istituto Tecnico; docenti di altre discipline, parimenti caratterizzanti, per i Licei. Si auspica, per le classi Quarte e Quinte, la riconferma, laddove possibile, del Tutor Pcto ora FSL già individuato al 3° Anno di corso, per un’agevole ricostruzione del percorso, delle esperienze e del monte ore, funzionalmente all’accesso all’Esame di Stato e ai relativi adempimenti – Curriculum dello studente. Per ogni studente in situazione di disabilità si procederà all’individuazione del docente di sostegno (se unico) quale Tutor FSL di diritto e di un (1) solo Tutor di sostegno se i docenti di sostegno sono più di UNO.
  6. Individuazione Coordinatore di Educazione Civica (docente di Diritto se presente la disciplina, altro Docente se non presente il Diritto nel curricolo). Il coordinatore di classe avrà cura di comunicare il nominativo del docente individuato alla Vicedirezione e al Referente d’Istituto.
  7. Definizione e adozione della programmazione di classe per UDA di Educazione Civica. Definizione dei MODULI e DISCIPLINE da coinvolgere per ciascuna classe. Si prega di attenersi al Curricolo di Istituto e alle Linee GUIDA per il II CICLO che rappresentano il quadro ordinamentale (NON derogabile) dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento della disciplina Educazione Civica (pag.16 e segg).
  8. Viaggi di istruzione e uscite didattiche/professionalizzanti – Prime indicazioni da far pervenire alla Commissione viaggi in particolare per le classi Quinte. Raccogliere le prime proposte di uscite/visite sul territorio o fuori provincia (max Roma) da programmare perché di prossima realizzazione.

Le prime proposte declinate sulle situazioni specifiche delle classi, andranno vagliate dalla Commissione Viaggi e ricondotte possibilmente ad uniformità per classi parallele nell’ambito del Piano Viaggi d’Istituto 25-26 oggetto di successive determinazioni collegiali anche con apporti delle future rappresentanze di genitori e studenti.

  1. Varie ed eventuali. 

I verbali dovranno essere redatti dai segretari, e caricati nell’apposita sezione del RE.

I modelli del verbale e della programmazione sono già disponibili sul sito web della scuola e nella sezione dei materiali del RE.

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