Il 7 febbraio è la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo. Una ricorrenza che nasce nel 2017 e che è stata voluta dal Ministero dell’Istruzione per sensibilizzare sulle tematiche che riguardano i due fenomeni in espansione.
Lo scopo è quello di contrastare il bullismo, tanto fisico quanto virtuale, ma anche di far comprendere ai ragazzi la gravità e le conseguenze che alcune azioni possono avere sugli altri.
Per comprendere a fondo le differenze tra bullismo e cyberbullismo, il Miur indica uno schema che mette in relazione le caratteristiche di ciascuno dei due fenomeni: https://www.mim.gov.it/bullismo-e-cyberbullismo
Il 15 maggio 2024 la Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità la nuova legge contro il bullismo e il cyberbullismo (n. 70/2024) che estende il perimetro d’azione della legge 71/2017 e introduce diverse misure per contrastare e prevenire questi fenomeni, ponendo un accento particolare sull’educazione e la sensibilizzazione. La legge impone a tutte le scuole di adottare un codice di prevenzione contro il bullismo e il cyberbullismo, integrato da un servizio di supporto psicologico per gli studenti. I dirigenti scolastici sono obbligati a informare i genitori in caso di episodi di bullismo e ad attuare le procedure previste dalle linee guida ministeriali. La legge prevede anche l’implementazione del numero pubblico di emergenza 114, dedicato alla segnalazione di casi di bullismo e cyberbullismo e l’istituzione della Giornata del Rispetto il 20 Gennaio in onore di Willy Monteiro, il giovane ucciso a Colleferro nel 2020 mentre difendeva un amico, per promuovere la non violenza e il rispetto reciproco.
Per approfondire: https://temi.camera.it/leg19/provvedimento/disposizioni-in-materia-di-prevenzione-e-contrasto-del-bullismo-e-del-cyberbullismo.html
0